Adriano Tramannoni è un’altra vittima dell’esposizione all’amianto. È morto a 73 anni per un carcinoma polmonare causato dall’esposizione a polveri miste contenenti anche asbesto a cui era stato sottoposto nel corso dei suoi 28 anni di lavoro.
Ora i titolari delle due aziende civitanovesi per cui l’operaio aveva lavorato - Alessandro Rinaldelli, 87 anni di Civitanova, titolare dell’omonima ditta di costruzioni e Flaviano Pipponzi, 82 anni originario di Montegiorgio ma residente a Civitanova, titolare della Pipponzi costruzioni Sas – sono finiti sotto processo con l’accusa di omicidio colposo.
Giovedì 13 febbraio si è aperto il processo a loro carico in tribunale a Macerata. Secondo l’accusa i due costruttori non avrebbero dotato l’operaio di dispositivi per proteggere le vie respiratorie dalle fibre di amianto.