Quattro condanne (due a quattordici mesi, due a dodici) sono state chieste dal pm Massimo La Rosa al processo, ripreso oggi a Torino, per le malattie da amianto che colpirono i lavoratori della Saca di Cavagnolo. Il dibattimento è lo sbocco di uno dei filoni della maxi inchiesta sulla Eternit: la Saca, infatti, per qualche tempo fu sotto il controllo della multinazionale elvetica.Fra gli imputati figura il noto uomo d'affari belga Karel Vinck, che è stato anche coordinatore dell'European Rail Traffic Management system (Ertms) in seno alla Commissione europea. Si procede per tre casi di morte e uno di lesioni