Si potrebbero avere degli importanti sviluppi nel corso di questa settimana, almeno sul piano processuale, in merito al caso relativo alla eventuale presenza di fibre tossiche di una fabbrica Eni di Caltanissetta.
Il legale che rappresenta diversi lavoratori dell’azienda che lamentano di essere stati esposti per anni all’amianto chiederà, infatti, nel corso di una doppia udienza sul caso, di poter accedere all’interno del sito per effettuare delle verifiche. La documentazione ufficiale di INAIL e Contarp fissa la presenza dell’amianto solo fino al 1992. Intanto i lavoratori ed i rappresentanti dell’Osservatorio Nazionale Amianto hanno già fissato una assemblea pubblica, prevista per mercoledì 16 gennaio.