«I rischi legati all’amianto non riguardano soltanto i lavoratori, ma tutti i cittadini. Si tratta di un problema di stretta attualità presente in ogni angolo del mondo. Quando si esaminano le accuse ai vertici delle imprese non c’è da considerare solo l’omicidio colposo, ma anche un altro reato poco conosciuto, che è quello di disastro ambientale, non sempre immediatamente percepibile ma che al contrario si realizza in un arco di tempo prolungato» ha dichiarato il Sostituto procuratore della Repubblica di Torino e già pubblico ministero nello storico processo ai vertici della Eternit di Casale Monferrato Raffaele Guariniello alla conferenza giuridica organizzata dall’Eara a Trieste, l’associazione europea per i rischi dell’asbesto. L’esigenza della creazione di una Procura nazionale in materia di amianto ed altri rischi ambientali è divenuta urgente, specie alla luce del fatto che l’autorità giudiziaria è ancora insufficiente e inadeguata nella cura di queste problematiche.