I Pubblici Ministeri di Gorizia hanno avanzato 13 richieste di condanna, per complessivi 70 anni di carcere, nella requisitoria del maxiprocesso per le morti da amianto ai Cantieri Navali di Monfalcone.
Per 25 dei 40 imputati, in prevalenza titolari e responsabili delle ditte che operavano in subappalto nei cantieri monfalconesi, è stata invece richiesta l’assoluzione.
Il processo riprenderà domani con le richieste delle parti civili e le arringhe delle difese. Si sono costituiti parte civile nel processo 55 gruppi di familiari dei deceduti, il Comune di Monfalcone, la Provincia, la Regione, la Fiom Cgil, l’Inail, l’Associazione esposti amianto e il Codacons.